Origini

Originari delle regioni del Mediterraneo occidentale, gli antenati di questa razza furono importati nel Nuovo Mondo da marinai italiani e spagnoli.

Il colore "avana" (rosso-bruno), frequente in questi cani, avrebbe dato origine alla leggenda secondo la quale la razza sarebbe originaria di La Havana, capitale di Cuba.

Gli avvenimenti politici della metà del XX secolo causarono la sparizione delle linee di sangue cubane, a eccezione di alcuni esemplari contrabbandati fuori dal paese.

Aspetto

- altezza al garrese compresa tra 21 e 29 cm;

- lunghezza del corpo leggermente superiore all’altezza al garrese;

- mantello lungo, soffice, ondulato;

- di raro completamente bianco, può presentarsi nelle sfumature di fulvo, nero, avana, tabacco, bruno rossastro, anche a macchie, con carbonature leggere o con focature;

- sottopelo spesso del tutto assente;

- tartufo nero o marrone;

- occhi piuttosto grandi, di color marrone;

- coda portata alta, preferibilmente arrotolata sul dorso.

Indole

Di natura allegra e aspetto affascinante, il Bichon havanais è  affettuoso, amichevole e giocoso.

Questi cani amano soprattutto trascorrere il tempo in compagnia di persone e altri animali.

Eccezionalmente brillanti, grazie all'attenzione che riservano ai membri del proprio nucleo familiare si rivelano inoltre assai facili da educare.

Note

Gli esemplari di Bichon havanais, maschio e femmina indistintamente, si prestano particolarmente a essere utilizzati come animali d'affezione o compagnia.

La necessità di trascorrere il proprio tempo a stretto contatto con le persone del proprio nucleo famigliare rappresenta sicuramente uno dei bisogni primari di questa tipologia di cane.

Pur dimostrandosi un vero amante della vita domestica, per sentirsi adeguatamente stimolato e appagato deve comunque poter spendere parte del proprio tempo all'aperto.